Spalanco la finestra, sento il sole
tiepido sul viso, sento il profumo della primavera nei ciclamini, nelle
fresie, nelle violette e sento….il Silenzio.
Tutto tace.Non c’è il viavai delle
auto, non sento strombazzare, manca il rombo dei motorini, mancano i rumori
dell’officina all’angolo della via,
il ronzio dell’aspiratore del
ristorante sotto casa. Non ci sono le grida dei bambini che giocano a pallone
nella strada, e, non passando nessuno a cui abbaiare,
tacciono anche i cani.
Ma poi, nel silenzio, sento il
cinguettio di uno, due, tanti uccellini, sento il fruscio degli alberi, il
movimento lieve di una lucertola fra il verde dei vasi di fiori, sento il
rotolare di una foglia secca sull’asfalto.
Si, sento l’assenza dell’uomo ma sento
la presenza della natura che mi dice " ecco, io ci sono e ci sarò,
vincitrice, come sempre".
E allora quando questo brutto periodo
sarà passato, nel caos dei "soliti" rumori cercherò il sottofondo
della melodia della natura. ""
Marinella Delrio
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