Contributo soci (2)

Stanca della sveglia alle 7 tutti i giorni, stanca di tutta la burocrazia, stanca del mondo del lavoro,
nonostante io insegnassi in un indirizzo ché gli alunni avevano scelto e quindi nella maggior
parte dei casi venivano alle mie lezioni volentieri. Nonostante tutto, aspettavo di andare in
pensione da anni, speravo che partisse la quota 100 già da quando la propose il ministro
Damiano. Volevo avere tanto tempo per me, da dedicare alle attività trascurate da anni, volevo
fare la nonna a tempo pieno, svolgere attività creative, leggere, guardare film e serie tv senza
avere limiti o orari, uscire Invece no. Non faccio (quasi) niente di tutto questo perché …….
Ho preso un cane!!! (si) e sono anche contenta, nonostante gli esemplari di questa razza siano
molto impegnativi, volevo un cane con quelle caratteristiche: affettuoso (lo è anche troppo)
obbediente, (per adesso non lo è per nulla) adatto ai bambini, (si) unico neo, se così si può
definire, è molto, troppo esuberante, iperattiva, famelica (meglio dire ingorda) e ha bisogno di
lavorare o correre tantissimo, insomma non è un cane adatto a persone come me. Però io l’ho
scelta (è una lei) ugualmente, in accordo con i miei nipotini. Insomma ci doveva far muovere
sopratutto doveva essere la terapia per il nipotino diabetico. E mia figlia e famiglia la portavano
spesso alle escursioni e al monte Ortobene. Io invece la portavo al parco di Ugolio e alla
Solitudine. finalmente ero costretta a uscire ma avevo anche un pò di tempo per dedicarmi ad
“ALTRO”. Così è stato fino al famigerato arrivo del virus “maledetto. All’inizio quando le restrizioni
erano limitate ancora veniva portata una volta al giorno a correre al monte, insieme al nipotino che
aveva la certificazione del medico, poi però i forestali hanno suggerito di far fare al ragazzino
l’attività fisica a casa e sono quindi finite le corse. Intanto il nipote pre-adolescente non ne ha
voluto sentire di fare ginnastica in casa o fare su e giù per le scale, sostenendo che “lui non è un
trentenne sfigato” e anche se la glicemia è sempre altissima preferisce fare bombe di insulina
piuttosto che rendersi ridicolo. Adesso per fortuna le disposizioni sono cambiate e almeno i
bambini potranno uscire. Io intanto sto appresso a una cagna che vuole correre, uscire e
distruggere tutto ciò che ha a portata di mano, (però stando a 200 mt. da casa è difficile farla
scatenare). Resisto. ho smesso di guardare film e serie tv e per stare un po tranquilla almeno la
sera, le faccio fare l’ultima passeggiata alle 9,30 e alle 10 circa chiudo la porta della camera da
letto e finalmente lei dorme e io leggo. (In questo momento scrivo). Il Virus ha stravolto le
abitudini di tutti, a me le ha stravolte il cane. Che dire….faticosissimo ma quando torneremo alla
vita di sempre lei rivedrà tutti gli altri componenti della famiglia e io riuscirò (quando?) a
trasformarla in una cagna obbediente e civile. E potrò dire “ne valeva la pena.”