Comunicato Stampa

Comunicato Stampa

Le seguenti Associazioni:
ISTASAC, LUTE, MADRICHE, TAMBENE, MANCASPAZIO, BOCHETEATRO, SARDINIA ROCK AGENCY, ENTE MUSICALE di NUORO, ASSOCIAZIONE NUGORESAS
operanti nel territorio nuorese, hanno inviato agli Organi di Stampa il seguente comunicato:


Premesso che con la presente non si intende entrare in merito alla campagna elettorale, si specifica che le associazioni si interfacciano con l’amministrazione comunale perché agiscono prevalentemente sul tessuto sociale della città e lo compongono. Ciò che è andato in onda il 20 ottobre su Tele Sardegna e replicato sul profilo Facebook del candidato sindaco Ciriaco Offeddu a proposito dell’accusa di voto di scambio fra il sindaco uscente Andrea Soddu e le associazioni culturali elencate nella “secretata” delibera 131 del 21 luglio 2020, spiega molte cose. La principale è che il candidato sindaco, che si propone di amministrare questa città, non ha idea di come funziona una macchina amministrativa, non conosce la normativa che la regola, non considera che il motore che fa funzionare veramente tutti gli ingranaggi non è alimentato solo dal sindaco o sindaci uscenti e dalle relative giunte, ma soprattutto dai numerosi dipendenti che, in base alle norme stabilite, operano e agiscono.Con questa piccola premessa si vuole informare il candidato sindaco Offeddu che vige il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. L’art. 9 prevede che “ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un’apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente», al cui interno sono contenuti i dati, le informazioni e i documenti pubblicati […] Le amministrazioni non possono disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte ad impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all’interno della sezione «Amministrazione trasparente». Ergo: nessuna deliberazione meno che mai la n. 131 citata, è stata secretata. Infatti digitando semplicemente il n. 131 nell’apposito motore di ricerca nella home del sito istituzionale sopra citato, alla sezione “provvedimenti”, appare nella prima riga il seguente atto: Deliberazione di Giunta Comunale avente ad oggetto: Fondazione di Sardegna – Protocollo 2020. Iniziative e progetti validati dal Comune di Nuoro. Atto di indirizzo. La Fondazione di Sardegna agisce mediante l’assegnazione di contributi o finanziamenti in vari campi e nella fattispecie a progetti anche nel campo dell’arte, attività e beni culturali; tali fondi sono assegnati anche ai comuni che presentano progetti e che a loro volta elargiscono contributi alle proposte presentate dalle associazioni culturali. Tutto ciò avviene da tempo, dal 2013. Nella premessa della delibera n. 131 sono elencati tutti gli atti e le regole che guidano l’assegnazione di questi contributi, ivi compresi quelli stanziati per le attività in capo all’Amministrazione Comunale che ammontano a € 92.500,00. Ne consegue che il grido allo scandalo del candidato sindaco, per i 150.000 euro distribuiti alle “associazioni mafiose” si ridimensionano in € 57.500,00 distribuiti fra 16 associazioni culturali a seconda del progetto presentato; associazioni che, seppur in misura diversa, da anni operano in questa città proponendo eventi, iniziative, attività, manifestazioni sempre a titolo gratuito e aperte a chiunque. Le Associazioni nuoresi culturali, sportive, di volontariato sono organismi formati da persone che mettono a disposizione il proprio tempo, le proprie capacità, le proprie risorse in attività nelle quali credono e che condividono. Alcune esistono da prima dell’era Zidda, o dell’era Bianchi e pertanto anche dell’era Soddu. Tutti i sindaci hanno operato in quel senso, dando contributi ad Associazioni che li hanno restituiti creando cultura, opportunità, condivisione. Appare pertanto davvero inopportuna e offensiva la “sparata” del candidato sindaco che conduce la sua campagna elettorale non confrontandosi con argomenti e programmi ma accusando persone che si spendono (e non stiamo parlando del sindaco uscente) per portare cultura e patrimonio di conoscenze, a vario titolo nella nostra città. Perché noi sì, che vogliamo bene a questa città, non le serbiamo rancore pur riconoscendo le difficoltà del viverci. E facciamo qualcosa per viverci meglio, grazie anche a quei pochi soldi che ci vengono attribuiti una volta l’anno e che usiamo nel miglior modo possibile, modo che certamente non è quello di cui ci accusa il candidato Offeddu.Ecco: il buongiorno si vede dal mattino, e se tanto ci dà tanto, le attività culturali svolte dalle associazioni (comprese quelle messa alla gogna, che peraltro non hanno scopo di lucro) qualora il sindaco che arriverà fosse questa persona, si vedranno costrette a terminare le proprie attività, con grande rammarico e soprattutto con evidente danno per la città. In conclusione: ci preme specificare che il voto di scambio, così come riferito dal signor Offeddu, è un reato e l’accusa di un crimine non commesso viene definito calunnia. Il tutto sarà dibattuto nelle apposite sedi istituzionali e non nel tribunale di Facebook.

Bocheteatro
NuoroISTASAC – Istituto Storia dell’Antifascismo ed età contemporanea nella Sardegna
LUTE Libera Università della Terza Età
Ente Musicale di Nuoro
Mancaspazio
Associazione Culturale Madriche
Associazione Tambène
Associazione Sardinia Rock Agency
Associazione Nugoresas

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AG Lute administrator